mercoledì 9 luglio 2014

Ernesto Bassignano - Moby Dick (1975)












Torniamo dopo un po' di tempo a parlare di Ernesto Bassignano, presentando il suo secondo album (del primo ne abbiamo trattato in questo post) inciso per la RCA Italiana.
Come si sa, Bassignano è uno dei quattro ragazzi con la chitarra citato da Venditti in "Notte prima degli esami", e dei quattro era sicuramente quello più schierato politicamente.
Il disco per quel che riguarda la scrittura è a pieno titolo inseribile in quella che era la canzone d'autore di quel periodo: Bassignano scrive tutti i brani, tranne "Da terra arida", che è l'unico non inedito in quanto pubblicato su 45 giri nel 1972 (ne abbiamo parlato qui) e scritto insieme a Leo Capello, un amico di Enrico Manca che lavorava per il P.S.I.
Partecipano alle registrazioni Gianni Leone (Leo Nero) del Balletto di Brono alle tastiere, Franco Coletta (ex componente di Chetro & Co, in seguito negli Alunni del Sole) al basso e alle chitarre, Giorgio Battistelli alla batteria, Vito Contarini alle chitarre, suonate anche da Ettore De Carolis, che cura gli arrangiamenti.
La realizzazione è di Rino Gaetano che, secondo quel che mi ha raccontato lo stesso Bassignano nell'intervista pubblicata nel numero 3 di "Musica leggera" (di marzo/aprile 2009), sbagliò la velocità del nastro durante la messa a punto del master, rallentandolo leggermente, e questo spiega il tono della voce del cantautore, più bassa e cupa rispetto al suo solito.
Il disco non è mai stato ristampato in CD:


LATO A

1) Moby Dick
2) L'unica canzone
3) A Victor
4) Sole sulla gente
5) L'uomo col fucile

LATO B

1) Sto pensando
2) Da terra arida
3) Chiudere gli occhi
4) Non è stato Dio
5) Ninna nanna sorella