Abbiamo già parlato di Gerardo
Carmine Gargiulo, presentando il suo album (con la celeberrima “Una
gita sul Po”, qui potete trovare il link al post), ed oggi ritorniamo sul cantautore avellinese
spostandoci però quasi all’inizio della sua carriera
(cominciata nel 1970 con le canzoni “Io vendo tutto e compro il
sole” e “È soltanto illusione”), con questo 45 giri
dell’aprile 1973, pubblicato con il solo cognome.
“Maria la bella” vede la
collaborazione di Bruno Lauzi come coautore del testo, ed è
una ballata d’amore che inizia con la chitarra acustica a cui si
aggiunge presto l’orchestra d’archi; la melodia a mio parere ha in alcuni
punti alcune reminiscenze battistiane (in particolare di “Anna”).
“Per quattro soldi” invece fa
venire in mente certe cose dei Delirium con Fossati, a metà
tra “Canto di Osanna” e “Jesahel”, forse anche per il flauto
in evidenza; è comunque un brano piacevole, come del resto
“Maria la bella”.
Ninni Carucci arrangia e dirige
l’orchestra in entrambi i brani.
1) Maria la bella (Gerardo Carmine
Gargiulo-Bruno Lauzi-Gerardo Carmine Gargiulo)
2) Per quattro soldi (Gerardo Carmine
Gargiulo)
ciao!volevo segnalare la pagina del cantautore su facebook https://www.facebook.com/gerardocarminegargiulo proprio in queste settimane è appena uscito il suo nuovo album "Miti & tabù". grazie, Paolo.
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