Quello di oggi è un repost; infatti avevamo già presentato il primo album di Marco Carena il 21 giugno 2011, in questo post : perchè quindi ritornare a parlare di questo disco?
E' presto detto....come i torinesi forse sanno, la sera del 24 giugno Marco ha tenuto un concerto gratuito in piazza Vittorio, presentando le sue canzoni più famose tra cui anche "Io ti amo", che nel 1990 vinse il festival di Sanscemo e che è presente in questo 33 giri......ora, il testo di questa canzone (che in 25 anni Carena ha presentato in spettacoli in tutta Italia e che ha anche cantato varie volte in televisione, spesso al "Maurizio Costanzo Show") è stato accolto dal Comitato SeNonOraQuando con molte polemiche (qui potete leggervi l'articolo completo de "La Stampa), manco si trattasse di Sid Vicious......il sottotitolo dell'articolo è "Il concerto diventa “un caso” per i testi estremi delle canzoni presentate".
Testi estremi quelli di Marco Carena??? Ma questo Comitato ha mai ascoltato i testi di Lou Reed? E conoscono il significato delle parole ironia e sarcasmo????
Mah.....che tempi......gli ayatollah sono già tra noi......ma passiamo al disco, che è meglio.
Vi rimandiamo al vecchio post per la recensione completa; qui ricordiamo solo che “Io ti amo”, il "pomo della discordia" odierna, è presente nell'album in una versione diversa rispetto a quella presente pochi mesi prima nella compilation del festival, che era stata pubblicata dalla Polygram prima che Carena firmasse con la Virgin.
E' presto detto....come i torinesi forse sanno, la sera del 24 giugno Marco ha tenuto un concerto gratuito in piazza Vittorio, presentando le sue canzoni più famose tra cui anche "Io ti amo", che nel 1990 vinse il festival di Sanscemo e che è presente in questo 33 giri......ora, il testo di questa canzone (che in 25 anni Carena ha presentato in spettacoli in tutta Italia e che ha anche cantato varie volte in televisione, spesso al "Maurizio Costanzo Show") è stato accolto dal Comitato SeNonOraQuando con molte polemiche (qui potete leggervi l'articolo completo de "La Stampa), manco si trattasse di Sid Vicious......il sottotitolo dell'articolo è "Il concerto diventa “un caso” per i testi estremi delle canzoni presentate".
Testi estremi quelli di Marco Carena??? Ma questo Comitato ha mai ascoltato i testi di Lou Reed? E conoscono il significato delle parole ironia e sarcasmo????
Mah.....che tempi......gli ayatollah sono già tra noi......ma passiamo al disco, che è meglio.
Vi rimandiamo al vecchio post per la recensione completa; qui ricordiamo solo che “Io ti amo”, il "pomo della discordia" odierna, è presente nell'album in una versione diversa rispetto a quella presente pochi mesi prima nella compilation del festival, che era stata pubblicata dalla Polygram prima che Carena firmasse con la Virgin.
I testi e le musiche sono di Carena, mentre gli arrangiamenti sono curati da Roberto Colombo, anche produttore del disco, e Massimo Luca.
Dopo la partecipazione con "Serenata" al Festival di Sanremo 1991 l'album fu ristampato con l'aggiunta della canzone nuova ed il titolo cambiato in "Serenata (il meglio di....)"; anche di questa canzone abbiamo già parlato in un altro post .
LATO A
1) Che bella estate
2) Io ti amo
3) Blues delle mutande lunghe
4) Accessori auto
LATO B
1) Deandrata
2) Histoire du vol-au-vent
3) Bongustata
4) Ma tanto lo so
5) Buonanotte
5) Buonanotte