Quando nel 1964 Carla Boni partecipa alla prima edizione di "Un disco per l'estate", presentata da Pippo Baudo e Brunella Tocci (miss Italia 1955), la sua carriera sta attraversando un periodo di calo di popolarità, dopo i tanti successi del decennio precedente ("Viale d'autunno", con cui vinse Sanremo nel 1953, "Acque amare" del maestro Carlo Alberto Rossi, "Mambo italiano", la celeberrima "Casetta in Canada"): la Fonit-Cetra non le rinnova più il contratto dopo il flop del 1961 con "Tu con me", che non entra in finale al Festival di Sanremo, e dopo una parentesi alla Vis Radio nel 1963 firma con la Polydor. L'etichetta è disposta a credere in un suo rilancio e quindi, dopo due 45 giri pubblicati nello stesso anno, in quello successivo iscrive la Boni a "Un disco per l'estate" con "Piccola spiaggia", che presentiamo oggi più che altro per il suo lato B, "L'ultimo giorno", che è un brano interessante dal punto di vista storico, come vedremo. Scritta da Angelo De Lorenzo su musica di Giuseppe Cappelletti e Vittorio Buffoli, che dirige l'orchestra in entrambi i brani, "Piccola spiaggia" segue la moda yé-yé e la voce della Boni dimostra la sua duttilità, adattandosi al nuovo stile al punto che si fa fatica a riconoscere in lei la cantante degli anni '50: la canzone però viene eliminata e non accede alle fasi finali della manifestazione. Il retro invece è particolarmente importante in quanto vede il debutto come autori dei fratelli Conte, Paolo e Giorgio, e ovviamente la rilevanza è più che altro dal punto di vista storico visto che musicalmente "L'ultimo giorno", pur avendo delle particolarità nella linea melodica che riconducono a brani successivi e più maturi di Paolo Conte, non viene particolarmente valorizzata dall'arrangiamento dell'orchestra del Maestro Buffoli, che appiatisce un po' il tutto. In SIAE la musica risulta firmata oltre che da Paolo anche da Pino Massara, il cui nome però non appare sull'etichetta. Il testo di Giorgio Calabrese e Giorgio Conte descrive l'ultimo giorno di una vacanza, ed anche l'autore genovese ha in effetti scritto cose migliori. Pochi mesi dopo, a settembre, i fratelli Conte pubblicheranno un'altra canzone, "Ed ora te ne vai", incisa dalla brava ma sfortunata Vanna Brosio, il secondo passo di una carriera nel mondo musicale che per molti anni sarà solo come autori (con qualche piccolo excursus nel jazz).
1) Piccola spiaggia (Angelo De Lorenzo-Giuseppe Cappelletti-Vittorio Buffoli)
2) L'ultimo giorno (Giorgio Calabrese-Giorgio Conte-Pino Massara-Paolo Conte)
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