Non so nulla di Silvia Oggioni: non so nemmeno se abbia inciso altri dischi oltre a quello di cui parliamo oggi, pubblicato ad ottobre del 1964 dalla Pathé.
Sul lato A vi è un twist scritto da Nisa insieme ad uno dei due figli, Massimo, e la voce della Oggioni mi ricorda un po’ Rita Pavone, come del resto anche nel retro….non è Francesco Guccini l’autore di “Se tu non vuoi”, come alcuni sarebbero indotti a credere dalla firma “Pontiack” sull’etichetta; in realtà questo era lo pseudonimo del maestro Mansueto De Ponti, che fece da prestanome a Guccini nel periodo in cui il pavanate non era ancora iscritto alla Siae.
“Se tu non vuoi” ricorda le canzoni lente della già citata Pavone....insomma, questa Silvia Oggioni non brillava per originalità: era bravina, ma forse il mancato successo è spiegabile con la mancanza di personalità artistica.
Entrambi i brani sono arrangiati dal maestro Tullio Gallo.
1) Se ascolto quel disco (Nisa-Massimo Salerno)
2) Se tu non vuoi (Giovanni Maiocchi-Mansueto De Ponti)
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