Euterpe era la musa della musica, secondo la mitologia greca. Questo blog tratta di musica: classica, leggera, pop (come recitava Vanna Brosio presentando "Adesso musica"). Sono quindi presenti nel blog recensioni di dischi e di libri su argomenti musicali, accompagnate da immagini, con un occhio di riguardo (anche se non esclusivo) per la musica prodotta sotto la Mole.
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sabato 3 agosto 2013
The Pleasure Machine - The long and winding road/A song (1970)
Due post beatlesiani: il primo oggi, il secondo fra qualche giorno.....e cominciamo con The Pleasure Machine, il gruppo composto da Vince Tempera alla voce e alle tastiere, Ares Tavolazzi al basso ed Ellade Bandini alla batteria, con la collaborazione alle chitarre di Gigi Rizzi (non il playboy scomparso di recente, ma il noto musicista dei Califfi di Clem Sacco).
Nel 1970 (la matrice riporta la data del 18 giugno) incidono una cover di "The long and winding road", pubblicata pochi mesi prima in quello che sarà l'ultimo album dei quattro di Liverpool: molte furono le canzoni dei Beatles incise da solisti o da gruppi italiani nel periodo, alcuni famosi come i Camaleonti ("Norvegian wood") o i Nuovi Angeli ("Obladì obladà"), altri sconosciuti come i Castellani ("Penny Lane") o i Birilli ("I want to hold your hand"), ma erano quasi tutte con testi (a volte improbabili....) in italiano, mentre pochissime sono quelle cantate in lingua originale, e questa dei Pleasure Machine è una di queste.
La cosa paradossale è che in effetti "The long and winding road" fu incisa in italiano, ma da.....un inglese! Abbiamo già parlato qui nel blog di Day Costello , il padre di Elvis, e della sua "La lunga strada che" (inserita come bonus track in questo post).
Il retro, "A song", è un brano strumentale eseguito dai tre, con il pianoforte di Tempera, che ne è l'autore, come strumento solista.
1) The long and winding road (John Lennon-Paul McCartney)
2) A song (Vince Tempera)
Bonus track: 3) Day Costello - La lunga strada che (Felice Piccarreda-John Lennon-Paul McCartney)
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