Euterpe era la musa della musica, secondo la mitologia greca. Questo blog tratta di musica: classica, leggera, pop (come recitava Vanna Brosio presentando "Adesso musica"). Sono quindi presenti nel blog recensioni di dischi e di libri su argomenti musicali, accompagnate da immagini, con un occhio di riguardo (anche se non esclusivo) per la musica prodotta sotto la Mole.
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giovedì 30 dicembre 2010
Arti e Mestieri - Managua-Lemon vodka (1984)
Nella seconda metà degli anni '70 Torino vive una sorta di rinascita musicale, che porta alla nascita di molti nuovi gruppi ed artisti e di case discografiche come la Shirak di Johnny Betti, la Drums, la Gattocicova di Gualtiero Gatto e la Mu: etichette che si appoggeranno per la distribuzione a case discografiche milanesi (come la Vedette o la Panarecord) e che avranno una vita decisamente breve, nei casi più fortunati una quindicina d'anni (con l'unica eccezione della Toast di Giulio Tedeschi).
La Studio Records nasce in questo contesto alla fine del 1981, su iniziativa di Romeo Ferrero; Ferrero è il titolare delle edizioni musicali Augusta, una delle case di edizioni musicali torinesi storiche, nata addirittura nel 1852 con il nome di ''Società Editrice Musicale Torinese''.
Nel corso degli anni, diventate ''Edizioni musicali Augusta'', hanno numerosi cambi di proprietà fino ad essere acquistate nel 1975 da Domenico Seren Gay, fondatore e titolare della casa discografica Kansas, figura molto rilevante per la musica ed il teatro torinese, oggi forse ingiustamente dimenticato, su cui torneremo comunque in qualche prossimo post.
Seren Gay le vende a Renzo Gallo (cabarettista e titolare di locali cittadini come il ''Big Perla'' e il ''Minicabaret'') che le cede, infine, a Romeo Ferrero.
Con la ''Studio Records'' Ferrero entra nel mondo discografico, ed il primo disco publicato è ''Immaginata'', terzo album di Enzo Maolucci: ma non parliamo ora del cantautore-professore (be', uno dei tanti, ci sono anche Vecchioni e Guccini....), bensì di un 45 giri del 1984 degli Arti e Mestieri, uno dei più noti gruppi di jazz rock italiano, che negli anni '80 pubblica due album per l'etichetta di Ferrero, "Acquario" e "Children's blues": le due canzoni di questo 45 giri sono però inedite sul LP, e non verranno mai incluse in nessun album, si tratta di ''Managua'' e ''Lemon vodka''.
Come potete notare, nel retro di copertina c'è il numero di telefono del tastierista: non è la mia calligrafia e non mi ricordo perchè era stato segnato sul disco, sicuramente però ricordo che, in quegli anni, ho visto spesso gli "Arti e Mestieri" dal vivo, probabilmente lo avrò comprato in una di queste occasioni.
La formazione del gruppo che realizza il disco è la seguente:
* Luigi Tessarollo; chitarra
* Antonino Salerno: tastiere
* Umberto Mari: basso
* Furio Chirico: batteria
* Siro Merlo: sax tenore
* Guido Scategni: sax contralto
Come forse alcuni di voi sanno, di recente Furio Chirico ha riformato i Trip insieme a Joe Vescovi, attendiamo quindi di risentirli dal vivo, ma speriamo anche che i Trip non "distraggano" Chirico dagli Arti e Mestieri!
1) Managua (Chirico-Salerno)
2) Lemon vodka (Chirico-Merlo)
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Complimenti davvero per il sito e le scelte musicali. Credo che ti invierò una email...
RispondiEliminaMail ricevuta, grazie...!
RispondiEliminaBello! La copertina l'ho disegnata io. Un bel ricordo e un bel tuffo nel passato.
RispondiEliminaUn saluto a Giorgio, che conosciamo da lunga data....!
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