E dopo "Susanna B." nel post precedente su Alberto Tadini, oggi passiamo a "Susanna T.", canzone incisa dal cantante piemontese Pier Michele Bozzetti, noto come Don Miko (e, in anni successivi, con altri pseudonimi come "Miko" e "Miko Mission") ed incisa su 45 giri per la Cobra Record, etichetta per cui ha inciso anche Vasso Ovale.
Proprio Vasso mi ha dato qualche notizia su questa casa discografica in un'intervista realizzata per "Musica Leggera" ma purtroppo, per ora, ancora inedita:
Vito: Nel
1971 pubblichi Raffaella/Tu non sei come lei, per una casa
discografica sconosciuta, la Cobra Record....
Vasso: Guarda, quella era un'etichetta di
Parma che aveva messo su un sedicente conte Enrico Carrà....lui
diceva di essere conte, ma ho i miei dubbi. Comunque si trattava di un'etichetta
con una distribuzione molto scarsa.....
Ma ritorniamo a Don Miko...“Susanna T.” è scritta per
quel che riguarda il testo da Valerio Negrini, il fondatore e primo
batterista dei Pooh nonché storico paroliere del gruppo, ed in
effetti la vicenda raccontata nei versi, con la storia di questa
ragazza che si suicida per una delusione d’amore potrebbe far parte
del repertorio di quel periodo del complesso; anche la musica,
scritta dal fisarmonicista Tino Traverso, è melodica e ricorda
lo stile di Facchinetti.
Traverso era già stato autore per Don Miko nel 1964, scrivendo "Non hai più niente per me" (con testo di Mario Coppola); nello stesso anno aveva anche partecipato come autore a "Un disco per l'estate", scrivendo "Non c'è stato niente", con testo di Giancarlo Testoni, per Carla Corti (che incideva per la Parlophon).
“Occhi tristi” è invece
scritta da Rinaldo Prandoni, che si firma con lo pseudonimo
“Complex”, ed è anch’essa una canzone melodica d’amore.
Il complesso che accompagna Don Miko è
quello degli Amen, di cui ignoro la formazione, ma che dimostra nelle
due canzoni di essere composto da musicisti preparati.
1) Susanna T. (Valerio Negrini-Tino
Traverso)
2) Occhi tristi (Rinaldo Prandoni)
La cobra record nasce nei primissimi 70 e probabilmente la presenza di Don Miko potrebbe essere giustificata grazie al suo concittadino (di Alessandria) Tino Traverso o Enrico RIccardi. Entrambi fecero incidere x la cobra anche un altro gruppo alessandrino, i Privilege (li leggerai nel n. nuovo di Beati voi! che ti ho spedito oggi).
RispondiEliminaNonostante nell'intervista dico di ignorare la Cobra, ho trovato solo recentemente delle info in più di questa oscura etichetta. Sul fronte POP curò romano viii, tombstones , vasso ovale e poco altro... il resto del catalogo era di classica o artisti americani. Gli Amen - leggo dall'unica fonte disponibile - sono 5 ragazzi che lo stesso Miko ha selezionato e provinato fra decine di elementi...quindi parrebbe qualcosa di messo su appositamente e non un gruppo già esistente.
Su vasso ovale...se vuoi pubblicarla io ti do ovviamente spazio su BV! Ciao!