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sabato 4 maggio 2013

Pino Donaggio - Certe volte... (1976)


Nel 1979 Enzo Jannacci inserisce nel suo album “Fotoricordo” una canzone intitolata “Mario”, che viene anche promossa in alcuni passaggi televisivi e che ottiene successo, entrando a far parte del repertorio live del cantautore (nel 1989 verrà anche inserita nel doppio album dal vivo “30 anni senza andare fuori tempo” e nel 2002 nel cd tratto da un'esibizione alla televisione della Svizzera italiana).
Pochi però sanno che Jannacci è solo interprete del brano: gli autori sono infatti Danilo Franchi per il testo e Pino Donaggio per la musica, ed il cantautore veneziano ha già inciso “Mario” tre anni prima, in un 33 giri passato quasi inosservato ed intitolato “Certe volte....”, che è proprio il tema del post di oggi.
Dicevamo che il disco non ha avuto un gran riscontro: questo principalmente perché la Produttori Associati non si occupa più di tanto della promozione, essendo il suo titolare Tony Casetta occupato in quel periodo ad allestire gli Stone Castle Studio di Carimate (e di lì a poco la casa discografica infatti fallirà, nonostante la sua storia quasi ventennale pur con altre denominazioni).
L'LP però è molto interessante, e rispetto ad altri prodotti della canzone d'autore di quel periodo non sfigura per nulla: questo senza dubbio per le qualità di musicista di Donaggio che ben conosciamo (e che lo porteranno ad essere uno dei più noti autori di colonne sonore italiani), per l'attenzione ai testi di cui è autore (tranne che per tre casi, la citata “Mario” e “Disturno amore” di Danilo Franchi e “Naturale”, con il testo di un giovanissimo cantautore della stessa etichetta, Massimo Bubola) e per la cura nella realizzazione (partecipano all'incisione musicisti come Tullio De Piscopo, Andy Surdi, Gigi Cappellotto, Sergio Farina, Claudio Bazzari, lo stesso Bubola all'armonica a bocca, mentre l'ex ribelle Natala Massara si occupa degli arrangiamenti).
Tra le canzoni da ricordare, oltre a quelle citate, la quasi title track, “Certe volte a Venezia”, che risente di certe atmosfere della canzone francese, “Se fosse vostro padre” su un amore vissuto in terza età e “Disturbo, amore”.
Un disco da riscoprire, se vi riesce di trovarlo...!
Ovviamente la bonus track è la versione di "Mario" cantata da Jannacci.

LATO A

1) Certe volte a Venezia (Pino Donaggio)
2) Naturale (Massimo Bubola-Pino Donaggio)
3) L'equilibrista (Pino Donaggio)
4) Confusione di fiabe (Pino Donaggio)
5) Se fosse vostro padre (Pino Donaggio)

LATO B

1) Quando una stanza è una stanza (Pino Donaggio)
2) Fratello mio (Pino Donaggio)
3) Disturbo, amore (Danilo Franchi-Pino Donaggio)
4) Mario (Danilo Franchi-Pino Donaggio)

Bonus track: 1) Enzo Jannacci - Mario (Danilo Franchi-Pino Donaggio) (1979)

9 commenti:

  1. Pino Donaggio, ovvero un GRANDE della musica italiana c.d. leggera, che per talento e applicazione (partecipò a Sanremo praticamente ininterrottamente dal 1961 al 1972 - con l'eccezione del 62 e del 69, con esiti alterni) avrebbe meritato molto, molto di più. Inoltre è assolutamente VERGOGNOSO che nell'Italietta del 2013 non ci sia ancora un sito web dedicato a lui e alla sua musica!

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    1. Hai pienamente ragione. Di Donaggio comunque torneremo prossimamente a parlare.

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    2. Informo che da pochi giorni è attivo un sito dedicato a Donaggio da me stesso ideato e realizzato. Ecco qui la url per visitarlo: www.iochenonvivosenzate.altervista.org

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  2. Che dire se non che sono uno dei "molti" che ignorava la paternità di "Mario", cantata nel suo modo sembrava tutta di Jannacci, mai sentita da Donaggio ... sul tubo solo versioni dell'artista milanese.

    Enrico VIII

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    1. ....a questo serve questo blog!!! A scoprire la musica che non trovi su youtube....

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  3. In realtà esiste un blog specificatamente dedicato a Pino Donaggio, lo si può esaminare al link
    http://pinodonaggiofanclub.blogspot.it/
    Marco da Genova

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  4. ... più che altro era la Ricordi che stava tentando di far fallire la Produttori Associati (e ci riuscirà: infatti i vertici della casa milanese saranno accusati - tra i primi in Italia - di aggiotaggio)...

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  5. Grande artista mi ritrovo non so come il suo vinile Certe volte un bel disco da grande poeta e buona musica

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