Euterpe era la musa della musica, secondo la mitologia greca. Questo blog tratta di musica: classica, leggera, pop (come recitava Vanna Brosio presentando "Adesso musica"). Sono quindi presenti nel blog recensioni di dischi e di libri su argomenti musicali, accompagnate da immagini, con un occhio di riguardo (anche se non esclusivo) per la musica prodotta sotto la Mole.
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domenica 7 luglio 2013
AA. VV. - Sôta i pônt del Po (1964)
E' da un po' di tempo che non presentiamo dischi in lingua piemontese, per cui oggi rimediamo con un album pubblicato nel 1964 ma che racchiude canzoni pubblicate su EP e su vari 45 giri negli anni precedenti.
I cantanti sono quelli che, tra la fine degli anni '50 e i primi anni '60, riportarono in auge la canzone piemontese, prima di Balocco e Farassino, e cioè principalmente Carlo Pierangeli, Marta Tomelli e Franca Frati (quest'ultima avrà poi una discreta carriera come cantante di operetta), oltre al Duo Fasano.
L'orchestra è diretta per lo più dal Maestro Lorenzo Gardino, di cui abbiamo già parlato nel blog, e che è anche autore di due canzoni, “Sôta i pônt del Po”, che è un testo di Paolo Bernard (pseudonimo di Paolo Belfiore) e "Piemônt", con testo di Oger; in due canzoni, quella del Duo Fasano e "Turin, t'ën cônosse pi nen" di Carlo Pierangeli vi è inoltre Cinico Angelini
Vi sono nel disco anche alcuni brani tradizionali, come la celeberrima "La Monferrina", "Vinassa", "La villanella", ed una delle più note canzoni nate sotto la Mole, e cioè "Piemontesina", un valzer di Giovanni Raimondo con il testo di Enrico Frati (padre della cantante Franca), in cui vi è tutto ciò che caratterizzava una certa vita universitaria torinese descritta ad esempio in "Addio giovinezza!": il giovane studente universitario innamorato della sartina con cui passa le sere al Valentino, e che poi, diventato dottore, cura la povera gente ma non riesce a guarire il suo cuor...un classico.
“Me ciabôtin” è un testo del poeta Arnaldo Soddanino, uno dei più noti esponenti della poesia dialettale piemontese del '900, messo in musica da Rissone; un altro grande poeta piemontese è Nino Costa, autore del testo di “ La biondina d'la Val San Martin”.
Un disco che spero sia gradito non solo agli amici più anziani del blog ma anche ai più giovani (....e non necessariamente solo ai Torinesi!).
LATO A
1) Marta Tomelli e Carlo Pierangeli - Viva Torino (tradizionale)
2) Franca Frati e Sante Andreoli – Piemontesina (Enrico Frati-Giovanni Raimondo)
3) Franca Frati e Carlo Pierangeli - Bela murfela (Prunotto-Secondo Gallizio)
4) Marta Tomelli e Carlo Pierangeli - La pulajera (la va al merca') (tradizionale)
5) Franca Frati - Turin, (t'ses la mia vita) (Enrico Maria Chiappo-Eugenio Testa)
6) Marta Tomelli e Carlo Pierangeli - La Monferrina (Maria Catlina) (tradizionale)
7) Marta Tomelli e Carlo Pierangeli - Vinassa (tradizionale)
8) Duo Fasano - Bôndì mia Turin (Bixio Cherubini-Carlo Concina)
LATO B
1) Coro Alpino Val Sangone - Maria Giôana (tradizionale)
2) Franca Frati e Carlo Pierangeli - Sôta i pônt del Po (Paul Bernard-Lorenzo Gardino)
3) Franca Frati e Carlo Pierangeli - Per 'na stra del Bôrg Vanchija (Claudio Provera)
4) Franca Frati e Carlo Pierangeli - La biondina d'la Val San Martin (Nino Costa-Croce)
5) Marta Tomelli e Carlo Pierangeli - Me ciabôtin (Arnaldo Soddanino-Rissone)
6) Marta Tomelli e Carlo Pierangeli – Piemônt (Oger-Lorenzo Gardino)
7) Franca Frati e Carlo Pierangeli - La villanella (tradizionale)
8) Carlo Pierangeli - Turin, t'ën cônosse pi nen (Armando Costanzo-Stefano Baima Besquet)
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Sono uno dei tuoi amici più anziani e anche piemontese, anzi, torinese, ma non solo, pure "oriundo"...cioè, uno di quei "terra da pipe" (così venivano chiamati i siciliani molto simpaticamente dai veri torinesi) che è nato e cresciuto sotto la Mole con orgoglio e passione e che ha portato in ogni dove con fierezza la sua maglia Granata. Detto questo aggiungo che non finiranno mai i miei complimenti per tutto ciò che ci regali e che, ne son sicuro, ancora ci regalerai in futuro con le tue rare pubblicazioni. Un materiale che , grazie a te, continua a rivivere ad uso e consumo di tutti i "romantici" come me e che non finirà mai di commuoverci e di tenere in vita (Vito) molte cose belle del passato. Avanti "Savoia!"
RispondiEliminaGerry Bruno
grand
RispondiEliminac'e' un'edizione della seconda meta' degli anni 1970', con alcune di queste canzoni e alcune altre lombarde
RispondiElimina1976.
RispondiElimina