Euterpe era la musa della musica, secondo la mitologia greca. Questo blog tratta di musica: classica, leggera, pop (come recitava Vanna Brosio presentando "Adesso musica"). Sono quindi presenti nel blog recensioni di dischi e di libri su argomenti musicali, accompagnate da immagini, con un occhio di riguardo (anche se non esclusivo) per la musica prodotta sotto la Mole.
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martedì 6 dicembre 2011
Poker di Voci - La canzone del tranviere/Turin...61 (1961)
Del quartetto vocale Poker di Voci abbiamo già parlato nel nostro blog; oggi presentiamo un loro 45 giri pubblicato all'inizio del 1961 (le matrici sono datate 5 dicembre 1960), scritto da due autori misteriosi, Rindi e D'Alplan: non ho trovato traccia di questi nomi nel sito Siae, e le due canzoni non risultano essere depositate.
Ci viene in aiuto il sito de "La Stampa", almeno per il paroliere: da una recensione del disco dell'agosto 1961 risulta essere una certa Luigina Rindi; di lei ho trovato un altro riferimento in un articolo del 1963, in cui risulta essere finalista come autrice al quinto "Festival della Canzone Città di Torino" (manifestazione di cui fino alla lettura di questo articolo ignoravo l'esistenza....).
Com'è scritto nell'etichetta, "La canzone del tranviere" è una marcetta che racconta la storia d'amore tra un tranviere e una ragazza, e potrebbe essere tranquillamente una canzone degli anni '30, sia come stile musicale che come testo ("E va per la città, e sempre va di qua e di là....e va per la città il tranvai dela felicità"); da notare l'uso della parola "tranvai", che mi sembra essere usata prevalentemente qui da noi (in altre città d'Italia non l'ho mai sentita).
"Turin...61" è invece un valzer in piemontese: il riferimento è a "Italia '61", cioè alle varie iniziative per il centenario dell'Unità d'Italia del 1961 ("sun cent'ani pasà da cul dì d'l Unità...."), e nel testo si descrivono tutte le bellezze della città, da Superga al Valentino, dal Po ai monti: devo dire che la canzone risulta essere molto piacevole ancora oggi, e meriterebbe di essere riscoperta, se esistessero ancora, dai cantanti folk torinesi.
Come in quasi tutti i dischi dell'Emanuela Records, accompagna il complesso di Arrigo Amadesi.
1) La canzone del tranviere (Luigina Rindi-D'Alplan)
2) Turin...61 (Luigina Rindi-D'Alplan)
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Due canzoni valutabili più come documenti storici che come brani da far passare alla storia della musica leggera italiana...
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