Questo gruppo viene ricordato per essere stato il complesso in cui ha debuttato Simon Luca, che nel decennio successivo avrà una certa notorietà come cantautore e come autore per altri artisti.
Il nome deriva da quello degli studi di registrazione milanesi di proprietà di Giovan Battista Ansoldi, e che quindi venivano usati principalmente dagli artisti delle sue etichette (in primis la Ri-Fi, la Primary e la Variety, per cui incidevano i Play-Co.
La canzone sul lato A è notissima con le parole in italiano nell’incisione di Gianni Morandi, “Scende la pioggia”: il complesso la incide con il testo originale.
Sul retro una canzone melodica scritta da Roberto Vecchioni, Goffredo Canarini e Andrea Lo Vecchio per il testo, mentre la musica è di Paolo Ferrara e Michele Francesio, “Per un anno che se ne va”; nell’etichetta scompare la firma di Ferrara.
Nello stesso periodo il brano fu inciso anche da Dori Ghezzi, come retro del celeberrimo “Casatshock”.
1) Elenore (Mark Volman-John Barbata-Howard Kaylan-Al Nichol)
2) Per un anno che se ne va (Goffredo Canarini-Andrea Lo Vecchio-Roberto Vecchioni-Paolo Ferrara-Michele Francesio)
Bonus Track:
3) Dori Ghezzi - Per un anno che se ne va
Il gruppo di Alberto Favata, successivamente noto come Simon Luca...!
RispondiEliminaFavata batte Ghezzi uno a zero. E anche Elenore (senza la "o") non fa rimpiangere l'originale.
RispondiEliminaSalve
RispondiEliminaSono capitato per caso, cercando "Play-co" su internet, sul vostro sito. La recensione fatta è abbastanza precisa ma per dovere di cronaca desidero ampliare le informazioni.
Io facevo parte del gruppo vocale The Play-co e oltre a me, Alberto ( Simon Luca), Goffredo Canarini e un certo Massimo del quale non ricordo più il cognome.
Alberto faceva parte di un complesso del quale non ricordo il nome che non aveva ancora niente a che fare con i Play-Co, dove io ero tastierista e di conseguenza non poteva essere il suo debutto.
Riguardo al retro di Elenore e cioè "Per un anno che se ne va", l'arrangiamento con un quartetto d'archi della Scala, é stato fatto da me e ne ho ancora le partiture.
L'esecuzione di Dori Ghezzi mantiene, variandolo leggermente, lo stesso arrangiamento.
Elenore fù da noi fatta il mese di settembre 1968 e riuscimmo a vendere circa 90.000 copie senza alcuna promozione, e Gianni Morandi ci vinse a Dicembre dello stesso anno Canzonissima dopo avere
probabilmente sentito il nostro disco.
Augurandomi di esservi stato utile, vi mando i miei più cordiali saluti.
Paolo Andalò
Grazie per le informazioni, utilissime! A presto....e continua a seguire il blog.
EliminaAd integrazione di quello che ho scritto.
EliminaFu Goffredo ad essere in contatto con Ansoldi e ci propose di formare questo quartetto vocale.
Prima di questo io ed Alberto facevamo parte di uno dei tanti complessi che suonavano in giro per l'Italia.
Goffredo non suonava con noi ma era una conoscenza di Alberto.
Purtroppo non abbiamo più fatto niente perché, suppongo, il signor Ansoldi al nostro rifiuto di fare da coristi a sua moglie (Iva Zanicchi) ci ha bloccato.
Non sono più rimasto in contatto con nessuno dei Play-Co.
Ho visto Alberto solo qualche volta.
Io successivamente sono andato a fare parte del complesso di Fausto Leali fino al momento in cui, in un incidente, morirono il bassista (Gino Meneghetti) e il batterista (Oscar.....).
L'unico che si salvò fu Fausto.
Io mi salvai perchè dopo una tourné di parecchie settimane in Sicilia, volli rientrare immediatamente e presi l'aereo.
Feci ancora una serata con Fausto ma mi sembrava di vedere sul palco i miei amici e di conseguenza smisi con la musica. (1974)
Paolo Andalò