Ormai è da parecchio tempo che qui nel blog non parliamo più di Silvana Aliotta, la nota cantante torinese di cui abbiamo presentato tempo fa il disco di debutto del 1966, poi alcune incisioni realizzate per la DKF con lo pseudonimo Silva Grissi e qualche 45 giri dei Circus 2000.
Lo facciamo oggi, presentando quello che è il suo primo disco pubblicato dopo lo scioglimento del gruppo: in realtà, come sanno coloro che hanno letto l'intervista che le ho realizzato tempo fa e che è stata pubblicata nel numero 8 di settembre 2011 della rivista "BEATi voi!" (qui a destra ne trovate alcune pagine), il quartetto aveva iniziato ad incidere il terzo album, con il nuovo batterista Louis Atzori, ma la Ri-Fi (e in particolare il titolare Ansoldi) non era soddisfatta del risultato, e preferirono quindi puntare sulla sola Silvana, mentre i rimanenti Circus 2000 diventarono il suo gruppo di accompagnamento nelle serate.
La casa discografica decide di farla partecipare a "Un disco nell'estate" nel 1973 con una canzone, "Bugie", che è quella pubblicata nel lato A di questo 45 giri, datato aprile 1973.
Il brano è carino, anche se è molto lontano dallo stile del gruppo, a metà tra il prog e la psichedelia: si tratta di musica leggera ben realizzata e non di facile consumo, non è una delle tante canzonette orecchiabili che partecipavano a quella manifestazione.
Nell'intervista la Aliotta ha affermato che la canzone sia stata scritta dal maestro Intra (Enrico o Gianfranco?), ma la cosa non risulta né sull'etichetta né nel deposito SIAE (che per una volta coincidono): infatti il brano risulta scritto da Claudio Daiano per il testo e dallo stesso Daiano con Giuseppe Ronzullo per la musica; quest'ultimo è un musicista che, nel corso della sua carriera, ha lavorato tra gli altri con Gino Paoli, Fred Bongusto ed Iva Zanicchi (questi ultimi due durante alcune incisioni sempre per la Ri-Fi).
Inoltre nella stessa intervista la cantante afferma di aver partecipato con "Bugie" anche al Festivalbar, ma in realtà anche questo non risulta (probabilmente si trattava o di qualche manifestazione collaterale alla principale o di qualche altro festival estivo).
Mentre il lato A ha, sia in copertina che sull'etichetta, la denominazione "Silvana dei Circus 2000", per il retro si ha invece soltanto il nome "Silvana"; "Tempo di sole", questo il titolo della canzone, è scritta da Daiano per il testo, questa volta in collaborazione con Alessandro Colombini, mentre la musica è di Ronzullo.
Il bel brano verrà anche utilizzato come retro del 45 giri successivo (che sul lato A ha "Manie").
La produzione è curata da Colombini, che in seguito sarà anche il produttore delle Streghe, una delle esperienze successive della Aliotta, di cui sicuramente parleremo più avanti, così come presentermo un disco di una certa Ben Norman...
1) Bugie (Claudio Daiano-Giuseppe Ronzullo-Claudio Daiano)
2) Tempo di sole (Claudio Daiano-Alessandro.Colombini-Giuseppe Ronzullo)
Sai che ogni volta che ti occupi della mia conterranea Silvana, io ti leggo con particolare piacere. Ti ringrazio pertanto per questo articolo e... a presto per il commento al disco!
RispondiEliminaNon so se è già stato detto in precedenza, ma Silvana ha anche duettato con Franco Simone nel brano "Di notte", una canzone ricca di atmosfera, pubblicata sull'album di esordio del bravissimo cantautore salentino dal titolo "Se di mezzo c'è l'amore".
RispondiEliminaAnche Franco Simone incideva per la Ri-Fi....presto troverai quell'album nel blog
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