Euterpe era la musa della musica, secondo la mitologia greca. Questo blog tratta di musica: classica, leggera, pop (come recitava Vanna Brosio presentando "Adesso musica"). Sono quindi presenti nel blog recensioni di dischi e di libri su argomenti musicali, accompagnate da immagini, con un occhio di riguardo (anche se non esclusivo) per la musica prodotta sotto la Mole.
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giovedì 8 marzo 2012
Lucio Dalla - Piazza Grande/Convento di pianura (1972)
Di tutte le canzoni incise da Lucio Dalla, ad oggi mi sembra che solo due siano rimaste inedite: una è "Ma questa sera", il lato B del primo 45 giri, che potete trovare qui e l'altra è "Convento di pianura"; retro di "Piazza Grande", di cui parliamo oggi.
Sul lato A penso che non ci sia nulla da dire, è una delle canzoni più note di Dalla, sicuramente anche una delle più belle, e dopo il "prestito" che l'anno precedente Dalla aveva fatto a Rosalino con "Il gigante e la bambina", la musica di "Piazza Grande" è il risarcimento del cantante di Garlasco al bolognese, una musica che ha molte reminiscenze mediterranee, a metà tra Atene e Lisbona.
"Convento di pianura" invece musicalmente mi fa venire in mente "Anna bell'Anna", ed anche questa è un testo di Paola Pallottino; prelude all'esperienza con Roversi, a metà tra il vecchio stile di Dalla e quello nuovo che stava preparando.
Chissà perchè, tra le tante antologie pubblicate, non si sia trovato spazio per questa canzone.
1) Piazza Grande (Sergio Bardotti-Gianfranco Baldazzi-Rosalino Cellamare-Lucio Dalla)
2) Convento di pianura (Paola Pallottino-Lucio Dalla)
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"Chissà perchè, tra le tante antologie pubblicate, non si sia trovato spazio per questa canzone."
RispondiEliminaCredo che la popolarità di Dalla abbia "nuociuto" all'adeguata valorizzazione della sua (sterminata) discografia. Ristampati su CD molto presto, nella seconda metà degli '80 o poco dopo, gli album hanno risentito della scarsa cura dedicata al repertorio in quegli anni: libretti di quattro pagine senza grafica originale, senza foto, con poche informazioni sui musicisti, zero testi(!!!), e naturalmente zero bonus track, nemmeno quelle più naturali come questo 45 giri, che sarebbe stato benissimo in coda a "Storie di casa mia"...
Che dire, speriamo almeno che il "sano appetito" della Sony BMG porti, nei prossimi mesi, a ristampe più curate degli album, magari completando quelli che, come "DallAmeriCaruso" o "DallaMorandi", sono a tutt'oggi "orfani" di diversi brani nella versione CD...
Fausto DeSa