Forse a molti il nome di Jacques Guerrini non dirà nulla, ma qualcuno lo collegherà a Jack Guerrini: infatti si tratta proprio dell'ex bello dei Brutos, che nel 1964 aveva abbandonato il gruppo dopo aver conosciuto Viviane, una ragazza italofrancese, ed essersi trasferito in Francia, dove per qualche anno avrà una carriera solista con poco successo.
Giacomo Guerrini è un figlio d'arte: infatti suo padre e sua madre (Dina Panerai) da giovani cantano come coristi nelle opere che si rappresentavano in Toscana, la loro regione di origine; all'età di 14 anni Jack inizia ad esibirsi nel cortile delle case popolari di corso Racconigi 60 a dove abita, intrattenendo tutte le sere una platea di amici che lo vengono ad ascoltare cantare le canzoni esotiche dei film in voga in quegli anni: "Granada", "Malaguena", "La Galopera", ecc.
Incomincia poi a strimpellare la chitarra nelle sale da ballo torinesi, facendo coppia con l'amico Gerry Bruno,
Jack Guerrini (a destra) con Gerry Bruno e Bruno Martino |
Una cartolina di Jacques Guerrini |
Come abbiamo detto, nel 1964 Guerrini lascia il gruppo, e pubblica alcuni dischi in Francia.
Torna a Torino alla fine degli anni '60, riprendendo ad esibirsi in vari locali cittadini; purtroppo, la sua vicenda si conclude tragicamente: alle ore 01.30 del 16 marzo 1970, mentre sta ritornando a casa sulla sua Giulia 1600, Jack Guerrini ha un incidente stradale e finisce sotto un TIR fermo, parcheggiato nelle vicinanze dei Mercati Generali, in via Giordano Bruno a Torino
L'articolo de La Stampa sulla morte di Jack |
Per il post di oggi, in particolare per le fotografie e le notizie sugli inizi di Jack, ringraziamo Gerry, disponibile come sempre.
1) Qui doit mourir (Yves Eychen-G. Perrier-Renny Corbanesi-Jacques Guerrini)
2) Sans une larme (Yves Eychen-G. Perrier-Renny Corbanesi-Jacques Guerrini)
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